restauro di un ventaglio di seta e avorio

Il restauro degli accessori è spesso una sfida in cui è necessaria una certa immaginazione e ingegno per trovare una soluzione adeguata.

Infatti spesso gli accessori sono costituiti da diversi tipi di materiali assemblati con criteri ben specifici e funzionali e, per la loro struttura tridimensionale, si rende necessario fare uno studio specifico del manufatto per consolidare il degrado, permettendo però che conservi il suo meccanismo.

Per il restauro di questo ventaglio pieghevole era necessario consolidare le porzioni di tessuto che presentavano tagli, lacerazioni e perdita delle paillettes decorative, salvaguardando il funzionamento delle stecche in avorio.

È stato quindi predisposto un tessuto di supporto preventivamente preparato per adattarsi perfettamente alle pieghe naturali del ventaglio su cui sono stati eseguiti tutti i consolidamenti dei degradi.

Le origini del  ventaglio sono antichissime, ne troviamo testimonianze fin dall’antico Egitto. Nasce con una struttura rigida a forma di foglia, realizzato con materiali vegetali e talvolta piume.

Nel 1500 dall’Oriente arriva finalmente in Europa il ventaglio pieghevole che riscuote immediatamente un enorme successo, diventando un vero e proprio simbolo di moda.

I ventagli iniziano così a diventare sempre più raffinati e pregiati, realizzati con materiali preziosi come i manici in madreperla o avorio intarsiati o ricami e interventi pittorici tra i decori delle palette in carta o tessuto.