L’universo dei manufatti tessili è ampio e include opere molto eterogenee. La prima di queste differenze sta nel punto di osservazione dei manufatti, esistono opere bidimensionali come arazzi, tappeti, tappezzerie, bandiere, paliotti, stendardi, merletti e ricami; e opere tridimensionali come abiti, paramenti sacri, ventagli, copricapo, guanti, calzature, cuscini e divanetti.
Le opere tessili, per loro natura, sono molto delicate e soggette a vari fattori di degrado che compromettono il loro stato di conservazione provocando danni di varia natura ed entità.
I maggiori fattori che causano il degrado dei manufatti tessili sono la luce, l’umidità, gli attacchi biologici e il sistema di conservazione. A seconda dell’entità del degrado e della tipologia stessa a cui il manufatto appartiene, l’intervento di restauro dovrà adeguarsi con esso.
L’intervento di restauro mira a ripristinare una situazione di compromissione dell’opera in modo da restituire un’integrità estetica e da consentirne la fruizione.