11 Gen Che cos’è la qualifica di restauratore di beni culturali?
Il Ministero della Cultura italiano ha pubblicato un elenco ufficiale dei restauratori di beni culturali suddiviso in 12 settori di competenza professionale.
Questo elenco rappresenta un passo significativo nella regolamentazione e valorizzazione della professione, garantendo standard elevati nella conservazione del patrimonio culturale nazionale.
La Professione del Restauratore di Beni Culturali
Il restauratore di beni culturali è un professionista altamente qualificato, responsabile della conservazione, manutenzione e restauro di opere d’arte e manufatti storici. Il suo lavoro è fondamentale per preservare l’integrità e l’autenticità del patrimonio culturale, assicurando che le generazioni future possano godere e studiare questi tesori.
L’Elenco Ufficiale dei Restauratori
L’elenco ufficiale dei restauratori è consultabile sulla piattaforma “Professionisti di beni culturali” del Ministero della Cultura.
Questo strumento consente di effettuare ricerche per nome, cognome, codice fiscale, settori di competenza professionale e regione di attività, facilitando l’individuazione di professionisti qualificati in base alle specifiche esigenze di intervento.
I 12 Settori di Competenza Professionale
I restauratori sono suddivisi in 12 settori di competenza, ciascuno dei quali richiede conoscenze e abilità specifiche:
> Materiali lapidei e derivati; superfici decorate dell’architettura
include il restauro di pietre naturali, stucchi e affreschi presenti in edifici storici.
> Superfici decorate dei beni architettonici
si occupa di elementi decorativi come mosaici, intonaci dipinti e rivestimenti.
> Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile
comprende il restauro di dipinti su tela, tavola e tessuti.
> Manufatti scolpiti in legno; arredi e strutture lignee
riguarda sculture, mobili e oggetti in legno
> manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti
riguarda manufatti realizzati con materiali sintetici.
> Materiali e manufatti in materiali tessili organici (quali tessili, pelle, cuoio e derivati)
si occupa di tessuti, pelli e materiali sintetici.
> Materiali e manufatti ceramici e vitrei
include ceramiche e vetri
> materiali e manufatti in metallo e leghe
include metalli e loro leghe
> Supporti cartacei e membranacei; materiale librario e archivistico; manufatti cartacei e pergamenacei
riguarda libri, stampe e documenti
> Materiale fotografico, cinematografico e digitale
riguarda fotografie e materiali digitali.
> Strumenti musicali
include il restauro di strumenti musicali di varie epoche e tipologie.
> Strumentazioni e strumenti scientifici e tecnici
si occupa di apparecchiature scientifiche e tecniche storiche.
Importanza dell’Elenco Ufficiale
La creazione di un elenco ufficiale dei restauratori suddiviso per settori di competenza offre numerosi vantaggi:
> Garanzia di Qualità: assicura che gli interventi di restauro siano eseguiti da professionisti con le competenze appropriate, preservando l’integrità dei beni culturali.
> Trasparenza: fornisce un riferimento pubblico e verificabile delle qualifiche dei restauratori, aumentando la fiducia nelle operazioni di restauro.
> Valorizzazione della Professione: riconosce formalmente le competenze dei restauratori, contribuendo alla loro valorizzazione professionale e sociale.
> Facilitazione delle Procedure: semplifica l’individuazione di professionisti qualificati per specifici interventi, agevolando enti pubblici e privati nella selezione dei restauratori.
Accesso e Consultazione dell’Elenco
L’elenco è accessibile attraverso la piattaforma “Professionisti di beni culturali”, che consente ricerche per vari criteri, tra cui nome, cognome, codice fiscale, settori di competenza e regione di attività.
Questo strumento è particolarmente utile per istituzioni, enti e privati che necessitano di individuare restauratori con specifiche competenze.
Aggiornamenti e Futuro della Professione
È previsto che l’elenco venga periodicamente aggiornato per includere nuovi professionisti e riflettere eventuali cambiamenti nelle qualifiche esistenti. Questo dinamismo è essenziale per mantenere l’elenco attuale e rilevante, garantendo che risponda alle esigenze in evoluzione del settore del restauro.
Perché scegliere il Laboratorio Restauro Tessile Lombardo
Valentina Lombardo è una restauratrice del patrimonio culturale qualificata nel restauro di tessuti
Nel 2017 nasce a Milano il laboratorio Restauro Tessile Lombardo in cui porto avanti con impegno e passione la mia attività di conservazione e restauro di manufatti tessili, gestendo in prima persona la progettazione e la realizzazione di interventi che mirano a ripristinare l’estetica e la fruizione delle opere.
Durante la mia carriera ho ottenuto dal ministero dei beni culturali l’abilitazione all’esercizio della professione di Restauratrice di Beni Culturali ex art. 182 ed ex art. 29 del D. L. 22 gennaio 2004 n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio).
Sono anche titolare della qualifica professionale che permette di procedere al restauro di opere appartenenti alle collezioni dei Musei di Francia.
Se vuoi maggiori informazioni sul mio lavoro o desideri un preventivo, non esitare a CONTATTARMI: insieme ai miei collaboratori riusciremo a soddisfare tutte le tue richieste ed esigenze.
FAQ: Domande Frequenti
Come si diventa restauratore?
Attraverso il conseguimento di un diploma o laurea rilasciato dalle scuole di alta formazione, accademie e università
Che differenza c’è tra restauratore e tecnico del restauro?
Il restauratore redige, esegue e dirige il progetto di restauro e ne è responsabile con committenti e soprintendenza, il tecnico svolge attività di supporto.
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